Gli Smartwatch sono pericolosi per la salute? Cosa dicono gli esperti

Negli ultimi anni, gli smartwatch hanno guadagnato una popolarità senza precedenti, diventando uno dei gadget più ambiti per chi cerca di migliorare la propria salute e monitorare le attività quotidiane. Tuttavia, recentemente, il New York Times ci ha fatto riflettere sul tema e come per molte nuove tecnologie, sono emerse preoccupazioni riguardo agli effetti sulla salute umana. 

Il giornalista Nick Bilton ha esaminato i potenziali pericoli legati agli accessori smart, come orologi intelligenti, occhiali e altri dispositivi, che hanno invaso il mercato, e ha concluso che gli studi scientifici disponibili suggeriscono la presenza almeno probabile di rischi per la salute.

L'articolo ha immediatamente scatenato polemiche online, attirando critiche che, come esamineremo, appaiono legittime. In questo articolo, esploreremo le opinioni degli esperti per capire se gli smartwatch sono veramente pericolosi o se tali preoccupazioni sono basate su miti infondati.

Radiazioni e campi elettromagnetici: una paura infondata?

radiazioni e smartwatch

Uno dei timori più comuni riguardo agli smartwatch è la possibile esposizione a radiazioni e campi elettromagnetici. I dubbi circa possibili danni alla salute di questi dispositivi elettronici indossabili sono comprensibili. Gli smartwatch, come i telefoni cellulari, possono infatti essere sorgenti di campi elettromagnetici a radiofrequenza. Bisogna tuttavia ricordare che, anche nel caso dell'utilizzo dei telefoni cellulari, i rischi per la salute umana sono lontani dall’essere dimostrati. 

Alessandro Polichetti, primo ricercatore e componente del Centro nazionale per la protezione dalle radiazioni dell'Istituto Superiore di Sanità, offre una prospettiva rassicurante sulla sicurezza degli smartwatch in termini di impatto sulla salute umana. Sottolinea che i dubbi sulla possibile nocività di questi dispositivi indossabili sono comprensibili, ma invita a considerare alcune fondamentali considerazioni scientifiche.

Sia gli smartwatch che i telefoni cellulari possono agire come sorgenti di campi elettromagnetici a radiofrequenza. Tuttavia, anche nel caso dei telefoni cellulari, non ci sono prove conclamanti di rischi per la salute umana. Gli studi disponibili offrono solo indicazioni di un possibile effetto cancerogeno, portando l'Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro (IARC) a classificare i campi elettromagnetici come possibili cancerogeni per gli esseri umani.

Parlando specificamente degli smartwatch, Polichetti sottolinea che, in assenza di studi specifici su tali dispositivi, l'analisi si concentra sui livelli di esposizione.

Gli unici effetti dimostrati dei campi a radiofrequenza sono legati alla conversione in calore dell'energia elettromagnetica assorbita dai tessuti umani. Tuttavia, questi effetti termici sono rilevanti solo a livelli di esposizione molto elevati, che sono ben al di sopra di quelli generati da dispositivi comuni come smartwatch e telefoni cellulari. Inoltre, gli smartwatch emettono potenze elettromagnetiche notevolmente inferiori rispetto ai telefoni cellulari, contribuendo ulteriormente alla sicurezza di tali dispositivi.

L'eccezione potrebbe essere rappresentata da alcuni smartwatch dotati di scheda SIM che si connettono direttamente alla rete di telefonia mobile. In questi casi, la potenza emessa sarebbe comparabile a quella dei telefoni cellulari, e di conseguenza, i potenziali rischi potrebbero essere simili.

Monitoraggio della salute: L'ansia del conteggio e della misurazione

Ansia da monitoraggio smartwatch

Gli smartwatch moderni offrono una vasta gamma di funzionalità di monitoraggio della salute, tra cui il conteggio dei passi, la misurazione del battito cardiaco, il monitoraggio del sonno e molto altro.

Queste caratteristiche possono fornire informazioni preziose per gli utenti interessati a migliorare il loro benessere. Tuttavia, alcuni esperti avvertono che una dipendenza eccessiva da questi dispositivi potrebbe portare a un'eccessiva ansietà o ipocondria.

L'attenzione eccessiva al monitoraggio delle attività quotidiane potrebbe portare a un'ossessione malsana per il raggiungimento degli obiettivi. Gli esperti avvertono che il costante controllo delle prestazioni potrebbe contribuire all'ansia e alla creazione di aspettative irrealistiche.

Gli smartwatch sono strumenti di monitoraggio, ma gli esperti ribadiscono che non dovrebbero sostituire la consulenza medica. I dati forniti da questi dispositivi possono essere utili per individuare tendenze e comportamenti, ma è essenziale consultare un professionista della salute per interpretare correttamente tali informazioni e ricevere consigli personalizzati.

Privacy e sicurezza dei dati: una preoccupazione legittima

privacy smartwatch

Una delle preoccupazioni fondamentali legate all'utilizzo degli smartwatch riguarda la privacy e la sicurezza dei dati personali. La vasta quantità di informazioni sensibili raccolte rappresenta un terreno fertile per le preoccupazioni relative alla gestione e alla protezione dei dati.

Gli smartwatch sono progettati per raccogliere dati dettagliati sulle attività quotidiane degli utenti, che vanno dal battito cardiaco al numero di passi percorsi, dal monitoraggio del sonno alle notifiche delle chiamate e dei messaggi. Questi dati, se non trattati con attenzione, potrebbero fornire un quadro estremamente intimo e personale della vita di un individuo.

La trasmissione e lo stoccaggio di queste informazioni possono diventare punti vulnerabili se non sono adottate misure di sicurezza adeguate. Gli utenti potrebbero essere esposti a rischi di violazione dei dati, con conseguenze che vanno dalla perdita di privacy personale alla possibilità di utilizzo improprio da parte di terze parti.

L'attenzione crescente sulla privacy ha portato all'emanazione di normative come il Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati (GDPR) nell'Unione Europea, che stabilisce linee guida rigorose per la raccolta, l'elaborazione e la conservazione dei dati personali.

Tuttavia, la conformità a tali normative varia tra le diverse aziende produttrici di smartwatch.

Un approccio equilibrato è necessario, ma è sempre più sicuro il tradizionale orologio da polso

orologio da polso

In conclusione, la questione dei potenziali rischi per la salute legati ai dispositivi wearable merita sicuramente attenzione. Tuttavia, è essenziale evitare sia il panico ingiustificato che il disinteresse completo.

Un approccio equilibrato, basato su dati scientifici solidi, è fondamentale per guidare le decisioni individuali e collettive riguardo all'uso di tecnologie indossabili.

Mentre attendiamo ulteriori ricerche, la prudenza nell'adozione di nuove tecnologie e la consapevolezza degli sviluppi nel campo della salute e della tecnologia saranno le chiavi per navigare in modo sicuro in questo territorio in continua evoluzione.

Per questo, è sempre più sicuro affidarsi ai tradizionali orologi da polso che non possono arrecare nessuno dei potenziali rischi qui elencati, oltre ad aggiungere un tocco elegante e senza tempo a ogni look.

Del resto, l’orologio è stato inventato per tenere l’ora sotto controllo e non per esporci a qualche rischio.


Lascia un commento

Attenzione, il commento deve essere approvato prima di essere pubblicato.